Ciao Vento e benvenuto su Katholikos!
Medaglie e scapolari sono oggetti sacri (previa benedizione, che può essere specifica sull'oggetto o ricevuta durante la Santa Messa - nei luoghi di pellegrinaggio i sacerdoti specificano sempre con una formula del tipo: "la benedizione che ora ricevete sia su di voi e gli oggetti sacri che avete con voi") che la devozione ci ha tramandato o affidato tramite apparizioni.
Essi ci aiutano a mantenere viva la nostra Fede, benché MAI si sostituiscano ai Sacramenti. Se si vive una vita senza la Grazia di Dio, tali oggetti saranno solo ornamentali benché benedetti; la vera devozione non è mai superficiale, nata dal misterioso o dal fascino del soprannaturale. Se così fosse, quella devozione sarebbe come il seme caduto nella poca terra, che subito cresce e subito muore.
Bisogna piuttosto dare sempre maggiore rilievo alla vita di Fede propriamente intesa, Confessione e Comunione in primis. Poi si può decidere di seguire una devozione particolare, secondo la propria spiritualità, senza però farne un "talismano", una superstizione. La Chiesa approva vari riti derivati da tali devozioni come forme di spiritualità che affiancano la vita di Fede, che aiutano i fedeli nel loro cammino di crescita spirituale, che fanno dedicare un certo tempo alla preghiera. Senza sostituirsi mai ai Sacramenti.
Conosco anche io gli Scapolari, la Medaglia Miracolosa, del Santo Volto, di San Benedetto; tra i Sacramentali vi sono poi l'Effigie e la Coroncina della Divina Misericordia e il Santo Rosario, proprio i più diffusi vi sono sfuggiti!
In definitiva, il Signore ci dona tanti amici con cui condividere il cammino della Fede, sui quali appoggiarci nelle difficoltà, e che ci rendono presente il Suo volto: sono tanti ruscelli che ci dissetano, ma Uno solo è il grande Fiume!
Questa, almeno, la mia opinione.